Focus | Rolex Gabus 8206
Introduzione
il 15 Giugno, a Roma in piazza del Monte di pietà andrà all’asta un orologio unico. Tra il 1949 e il 1952, la Rolex produce un cronografo particolare, a carica manuale, con forma quadrata altrimenti definita carrè o Galbè, con referenza 8206.
Questa tipologia non è facilmente classificabile per via delle sue particolari curve particolarmente articolate sia delle anse, che della parte alta del castello; la denominazione “non ufficiale” GABUS è comunque riconducibile al fabbricante della cassa Gabus Frerès SA. di George e Jean Gabus.
Poche e scarse sono le informazioni su questo modello, che sembra esser stato prodotto in pochi esemplari. Notizie non confermate parlano addirittura di un totale di 37 modelli in oro giallo e 22 in oro rosa, parliamo quindi di una rarità.
Inusuale anche il meccanismo utilizzato per questo modello, che monta un movimento cronografico meccanico a carica manuale Valejoux 69.
Lotto 44
Il nostro esemplare è in oro rosa e presenta una cassa con chiusura a scatto, con due pulsanti della cronografia e una corona di carica non marcata, di cui però non abbiamo riscontri diversi. Il contatore a ore 9 non presenta la sola sfera dei secondi, mentre il quadrante è da considerarsi rigenerato.
L’orologio è funzionante e marciante anche nelle funzioni cronografiche.
Il movimento è un Valijoux 69 modificato: possiamo vedere il suo simbolo sotto il bilanciere. È alloggiato in un porta-movimento in metallo incassato nella cassa in oro rosa. All’interno del fondello troviamo tutte le punzonature di fabbrica, bolli del titolo, cassaio e referenza. Al suo esterno, riteniamo che la numerazione della cassa sia andata persa a causa delle successive lucidature nei decenni, motivo per cui non è possibile attribuire l’anno preciso di produzione, che si colloca comunque tra il 1949 e il 1952.
La base d’asta stimata per questo lotto unico è di € 20.000.