Rolex Cosmograph “Daytona” Porcelain
Dial, Inverted 6, in asta a Roma il 4 novembre
“Every Rolex tells a Story”. In questa asta presenteremo un modello della Rolex molto amato e ricercato: il Rolex Cosmograph Daytona Porcelain Dial, caratterizzato dal quadrante in smalto bianco in ottime condizioni con il caratteristico “Floating COSMOGRAPH” e l’”Inverted 6” utilizzato nei primi anni di produzione della referenza 16520, la scala tachimetrica a 200 Unità, bracciale modello Oyster 78360, i finali 503, clasp M5.
I quadranti verranno proposti in due versioni: fondo nero e contatori bianchi, oppure fondo bianco e contatori neri, la scritta Daytona rossa sopra al contatore delle ore ad ore 6 che diventerà il simbolo del modello.
Tra le varie particolarità verranno prodotti dei quadranti che si differenziano per layout e faranno la gioia dei collezionisti: la versione con 5 righe con il “Floating Cosmograph”: in cui la scritta Cosmograph è posizionata leggermente più in basso rispetto alle altre scritte per questo è detta “Cosmograph fluttuante”.
La versione “Inverted 6” presenta un 6 al contrario nel contatore delle ore posto alle ore 6. In alcuni modelli è stata utilizzata una colorazione organica che con il tempo ha cambiato colore, creando delle colorazioni insolite e originali.
Il primo cronografo automatico della Rolex nasce nel 1987, quando verrà creato il modello automatico, la Rolex non disponendo di un suo movimento cronografico automatico si affida ad un movimento di grande qualità della Zenith: El Primero, sul calibro di base verranno effettuate delle modifiche.
portando la frequenza da 36000 a 28800 alternanze all’ora, montando il meccanismo di carica Perpetual, la spirale Breguet, e bilanciere ad inerzia variabile di produzione Rolex.
Il neonato calibro 4030 sarà insignito della certificazione cronometro dal COSC. La cassa sarà portata da 36 a 40 mm di diametro, la lunetta sarà più leggibile e la scala tachimetrica arriverà a 400 unità, verrà introdotto il vetro zaffiro.
Dal 1987 i numeri seriali o numeri di matricola, che danno la possibilità di risalire all’anno di produzione dell’orologio verranno identificati da una sequenza alfanumerica: una lettera seguita da 6 numeri; le prime lettere utilizzate, ad eccezione della O, sono le lettere della ROLEX, a seguire la scelta sarà casuale.
La Rolex ha da sempre caratterizzato i suoi modelli con particolarità tecniche legandosi ad eventi sportivi e storici.
Il Cosmograph Daytona è stato il primo cronografo sportivo ad essere indossato da un pilota di rally durante una gara e/o una prova di velocità, fin dalle prime edizioni della Daytona Continental, corsa di auto che si disputava in Florida sul famoso omonimo circuito, ai vincitori veniva regalato un orologio Rolex.
Quando il Rolex Cosmograph debutta nel 1963, il premio assegnato al vincitore non è più un Rolex qualsiasi, ma un Rolex Cosmograph, un cronografo sportivo a carica manuale che diventerà presto Rolex Cosmograph Daytona ed infine Rolex Daytona.
Prima ancora di diventare lo sponsor ufficiale della “24 Ore di Daytona” il Daytona è già al polso di piloti ed attori come Paul Newman, che avrà un Daytona particolare con gli indici quadrati all’interno dei contatori, la scala dei secondi di colore rosso, e la scritta di colore rosso “Daytona“, ed oggi indicata ufficialmente come il Paul Newman Daytona.
Nel tempo la Rolex modificherà più volte il Daytona sia a livello estetico che a livello meccanico, introducendo i pulsanti a vite che garantiranno l’impermeabilità, e riceverà la prima certificazione ufficiale di cronometro nel 1965.
Nel corso degli anni fino ai nostri giorni la produzione si è evoluta con le varie versioni sempre più accurate e rifinite facendo del Daytona uno degli orologi più amati e ricercati dai collezionisti ed appassionati del settore.